16 apr 2008


ESSERE PADRI OGGI ...SENZA LE CERTEZZE DEL PASSATO ASSICURATE DAL RUOLO E' DESTABILIZZANTE ?

I PADRI oggi vengono giudicati dalla società, dalle loro donne, dai figli, dalle loro madri e dai loro padri, nonchè dalle loro amanti e dal mondo del lavoro...che fatica!! Che confusione !!
Viva le certezze schematiche e rigide del passato che ti davano ,con regole certe , sicurezza e prestigio !! meglio o..no?? E' alquanto anacronistico, Vero?
I padri di oggi si interrogano sul proprio ruolo che è cambiato coi tempi, così come cambia tutto ; cambia il modo di vedere le cose, cambia la famiglia ed il rapportarsi all'interno di essa, cambiano le certezze ed il senso del futuro, cambiano i valori del passato, il senso del bene e del male, il senso del dovere, di ciò che si deve ai figli nella famiglia che si è scelto di creare prendendosi l' impegno di accompagnarli nel percorso delle loro vite.
Per una madre viene naturale : la cura parentale è certa e resta per sempre, che lo voglia o no, del resto la madre nella certezza data dalla sua maternità , dal legame della gestazione, del parto, del cordone ombelicale, riconosce e protegge i suoi figli per il forte legame di sangue .
Per il padre no ,il padre deve accettare di essere tale volendo i figli come suoi, oppure facendosi carico di esercitare la paternità ,anche con figli non suoi, a cui con senso di responsabilità : dare cura, dare tutela, dare la sicurezza economica derivante dal proprio lavoro, dare la propria conoscenza della vita e del modo di muoversi nel mondo, dare il proprio tempo. Non è indotto a ciò " dal sangue e dal legame carnale " , non ha sentito crescere un piccolo essere dentro di sè in un fortissimo legame simbiotico naturale, non l'ha partorito e poi dovuto rendere individuo recidendo fisicamente un cordone ombelicale... no ,c'è semplicemente un viaggetto di spermatozoi che escono e.. se ne vanno al buio...chissà dove...
e indubbiamente questo è un fatto che non crea un forte richiamo della natura,per cui LA PATERNITA' E' ALTRO , E' IL FRUTTO DI UNA SCELTA FATTA CON LA MENTE E COL
CUORE .
La donna ama suo figlio, l'uomo ama un bambino che riconosce ed accetta come figlio , in tal senso, quando esercitata ,LA PATERNITA' E' LA FORMA DI AMORE PIU' ALTA .
Per questo PADRE E' CHI FA IL PADRE ,non chi lo è per puro accidente spermatico.
Padre è chi cresce, ascolta, educa giorno per giorno, padre è chi insegna, chi incoraggia, chi dando regole giuste infonde sicurezza , chi corregge e protegge, chi è di esempio e chi introduce alla propria esperienza , chi dà rifugio e protezione..chi guida, ascolta, apprezza ,capisce e perdona con obiettiva determinazione e con amore .
Il padre è chi sta con un bambino e lo aiuta a crescere , anche se non è il padre naturale.
Non è così per la legge che riconosce come padre quello spermatozoico, anche nei casi in cui è assente ed anaffettivo , anche quando abbandona e priva del suo pane i propri figli .
Oggi il modo di sentire collettivo è diverso , la famiglia ha subito una grande rivoluzione : i padri e le madri cercano il modo di essere FELICI , e spesso lo individuano altrove, per cui lasciano tutto , col pretesto che non funziona più, per inseguire i propri sogni individuali in altre situazioni. Questo loro DIRITTO spesso prevale su quello che hanno i figli di vedere l' impegno genitoriale teso a preservare LA LORO FAMIGLIA come bene primario delle relative esistenze .
L'indissolubilità del matrimonio non era certo la miglior soluzione , una volta certi matrimoni erano l'inferno di un uomo e di una donna che si detestavano , costretti a rimanere assieme e condannati a sopportarsi a vita, per il diritto supremo dei figli ad avere la " LORO FAMIGLIA " e non una famiglia con il riciclo di genitori acquisiti o di passaggio.
I modi di agire odierni sono diversi, come lo sono le situazioni sociali,le mentalità e le conseguanze derivanti da tuto ciò.
Tuttavia anche se può sembrare banale , oltre al nostro diritto a cercare di essere felici, c'è il diritto dei nostri figli ad avere dei buoni genitori , mentre paradossalmente i genitori non hanno nemmeno il diritto ad avere dei buoni figli ma solo la ragionevole speranza che, se hanno bene operato , essi diventeranno uomini e donne responsabili, amorevoli e premurosi,che sapranno cavarsela onorevolmente nella vita .
Resta di fatto che in famiglia l'uomo e la donna, il maschile ed il femminile, entrambi sono fondamentali ed importanti per le peculiarità del loro genere : LA MADRE E' L'AMORE ED INSEGNA I SENTIMENTI ED IL MODO DI ESPRIMERLI , IL PADRE E' L'AUTORITA' E DA' REGOLE E CERTEZZE DELL' OPERARE, il padre è la legge , perchè se la salva in casa sua ( e ogniuno nella propria ) salva per i figli un mondo ordinato e più vivibile.
In passato il padre aveva autorità conferitagli dal fatto che era lui a " dare il pane " e a " conoscere le vie del mondo " : alquanto ovvio in una società contadina e guerriera .
Oggi il nostro modo di vivere è profondamente mutato : le donne mostrano il loro valore e le loro competenze in casa e sul lavoro, e spesso , a volte per necessità , procurano alla pari dell'uomo " il pane ", anche quando vorrebbero starsene con i figli, i figli a loro volta hanno più informazioni dei padri anche per le capacità generazionali di gestire i mezzi elettronici. Per cui l'AUTORITA' DEL " PANE " E DELLA " CONOSCENZA " è ridotta a poca cosa ed i padri sono dunque costretti a ripensare a sè stessi ed a come essere credibili nel loro ruolo .
C'è chi si accontenta della comproprietà al cinquanta per cento del DNA dei figli, e chi rinuncia a mettere come condizione imprescindibile se stesso nel ruolo di marito e padre al primo posto , magari chiedendosi:
- Oltre al mio DNA, di che cosa ha bisogno mio figlio da me ?.
FORSE L'ESSERE PADRI STA TUTTO QUI PERCHE' IL DONO DI SE' E DEL MEGLIO DI SE STESSI AD UN ESSERE CHE SI E' RICONOSCIUTO COME FIGLIO E' UN GRANDE ATTO DI GENEROSITA' ED AMORE..PERCHE' E' UN DARE...PER POI LASCIARE LA LIBERTA' DI AGIRE E DI ANDARE...E...
C'E' DIFFERENZA TRA CHI CHIEDE E CHI DA' , TRA CHI E' PADRE SPERMATOZOICO E CHI LO E' PER VOCAZIONE E PER AMORE .

1 commento:

Anonimo ha detto...

hey ciao MT! grazie della visita al mio blog. grazie a dio ho chi mi sta vicino, ma sono grata della tua vicinanza.
un bacio forte forte e tra un pò di tempo avremo da divertirci lo sai? ti racconterò presto. buon primo maggio.
monica